La proprietà e il direttore creativo della Scuola di Cucina della Rocca di Arignano: Elsa Panini

Di origini piemontesi, Elsa Panini, cresce a Torino dove si laurea in Scienze Biologiche al Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo e dove ottiene l’abilitazione alla professione, dopo un tirocinio all’Istituto di Biologia Marina di Creta. Inizia a muovere i primi passi nel mondo del lavoro, con un progetto di ricerca in acquacoltura, e in parallelo mette il punto esclamativo sulla sua formazione, con il master universitario in Nuove tecnologie nei controlli degli alimenti al Dipartimento di Oncologia, Biologia e Genetica dell’Università degli Studi di Genova. Sono le materie e i temi che l’appassionano, quelli per cui ha scelto di formarsi, dedicandogli gran parte del suo tempo. Dopo una parentesi di ricerca in ecologia applicata, rimane folgorata da un mondo, quello gastronomico, dal quale non si separerà più.

È il 2005 e fa il suo ingresso in Flunch, multinazionale francese del gruppo Auchan, leader europea della ristorazione commerciale. È Responsabile Italiana della Qualità: a lei spetta la definizione delle strategie aziendali per la garanzia della sicurezza alimentare, l’elaborazione e la docenza di corsi di formazione in materia di igiene degli alimenti. È qui che conosce il suo futuro marito Luca Veronelli, ai tempi Direttore delle Risorse Umane, ed è sempre qui che nasce una scintilla che scoccherà qualche anno più tardi. Nel 2013 le viene diagnosticato il diabete mellito di tipo 1 (T1) o insulino-dipendente. La notizia la prende alla sprovvista: raccoglie tutte le forze che ha per adeguare il suo stile di vita e, a cinque anni di distanza, lascia il suo lavoro da dipendente per avviare un progetto personale. Apre un blog e un calendario di corsi per mettersi a disposizione delle persone che, come lei, hanno la necessità o il desiderio di mangiare con più attenzione alla propria salute, ma senza rinunciare al buon cibo. La difficoltà si è tramutata in opportunità e il progetto neonato (2018) è quello de La Cuoca Insolita, così chiamato per gli abbinamenti e gli ingredienti non scontati da lei proposti.

Si sente realizzata a livello personale – non mancano pubblicazioni e presenze in radio e tv locali – ma ora vuole che tutto questo, in qualche modo trovi un collegamento diretto anche nella sfera familiare. Si spiega così il “sì” al marito Luca alla chiamata della Rocca di Arignano, un castello abbandonato da 700 anni in provincia di Torino. A lei va anche il compito di far rivivere i fasti di un tempo, nelle vesti di Direttore Creativo della Scuola di Cucina, dispensando consigli per un’alimentazione salutare e genuina agli allievi dei corsi e coordinando i tanti professionisti – chef, panificatori, pasticceri, pizzaioli, ecc… – che si alterneranno negli spazi della rinnovata Rocca, la sua nuova casa.

Il nostro è un vero e proprio progetto di vita, più che di lavoro – aggiunge Elsa – Vivere in questi anni la forza vitale che si è scatenata intorno alla Rocca di Arignano mi ha permesso di apprezzare ancora di più il valore della bellezza e delle cose fatte bene e con amore, da regalare a me stessa e agli altri, proprio come le mie ricette e i miei corsi di cucina insoliti. Insegno questo ogni giorno anche ai miei due figli, insieme a mio marito. Il nostro è un sogno che si realizza, fatto di amore e mattoni vecchi di mille anni, benessere e… ancora cibo”.

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